Senso di Fame Preciclo: Perché Aumenta e Come Gestirlo

Ti è mai capitato di sentire un impulso irrefrenabile verso il frigorifero nei giorni che precedono il ciclo mestruale? 

Non sei sola! Questo fenomeno, noto come “fame preciclo”, è un aspetto comune del ciclo mestruale.

Ma perché accade e, soprattutto, come si può gestire? In questo articolo scopriremo le cause principali e alcuni consigli pratici per placare la fame preciclo senza compromettere la tua salute o il tuo benessere.

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La fame preciclo è strettamente legata ai cambiamenti ormonali che il corpo attraversa durante la fase luteale del ciclo mestruale, cioè i giorni che precedono le mestruazioni.

Vediamo quali sono i principali responsabili:

  1. Fluttuazioni ormonali Durante la fase luteale, i livelli di progesterone aumentano, stimolando l’appetito. Inoltre, il calo di estrogeni, che invece hanno un effetto soppressore sulla fame, contribuisce ad accrescere il desiderio di cibo.
  2. Calo dei livelli di serotonina La serotonina è un neurotrasmettitore che influisce sull’umore e sul controllo dell’appetito. Durante il preciclo, i livelli di serotonina possono diminuire, portando a una maggiore voglia di carboidrati e dolci, che aiutano temporaneamente a stimolare la produzione di serotonina.
  3. Maggiore dispendio energetico Il corpo, durante la fase luteale, tende a bruciare più calorie. Questo aumento del metabolismo basale può essere percepito come una maggiore necessità di cibo.

Come placare la fame preciclo

Placare la fame preciclo non significa ignorare i segnali del corpo, ma imparare a rispondere in modo consapevole. 

Ecco alcune strategie utili:

  1. Scegli alimenti ricchi di fibre e proteine: Alimenti come cereali integrali, legumi, frutta secca e semi, oltre a fonti proteiche come pollo, pesce e uova, aiutano a prolungare il senso di sazietà. Le fibre rallentano la digestione e stabilizzano i livelli di zucchero nel sangue, riducendo gli attacchi di fame improvvisi.
  2. Integra grassi sani nella dieta: I grassi buoni, come quelli contenuti in avocado, olio extravergine di oliva, noci e semi di chia, sono essenziali per mantenere l’equilibrio ormonale e promuovere una sazietà duratura.
  3. Non dimenticare l’idratazione: Spesso, la fame è confusa con la sete. Bere acqua a sufficienza o tisane a base di erbe può aiutarti a gestire gli attacchi di fame.

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Come placare la fame preciclo
  1. Riduci il consumo di zuccheri semplici: Anche se i dolci possono sembrare irresistibili, è importante limitarne il consumo. Opta per alternative più sane, come frutta fresca o cioccolato fondente con almeno il 70% di cacao, che soddisfano il desiderio di dolce senza causare picchi glicemici.
  2. Prova l’integratore giusto: Alcuni integratori, come quelli a base di sostanze amare come cicoria, genziana o zenzero, possono aiutare a controllare l’appetito. Il prodotto EatStop, ad esempio, grazie al suo fitocomplesso brevettato Gengricin, favorisce il senso di sazietà e aiuta a ridurre il desiderio incontrollato di cibo.

Strategie per un’alimentazione consapevole

Strategie per un’alimentazione consapevole

Adottare un approccio mindful può fare la differenza. Prova a:

  • Mangiare lentamente: concentrati sul sapore e sulla consistenza dei cibi per aiutare il cervello a riconoscere i segnali di sazietà.
  • Pianificare i pasti: avere un programma alimentare riduce la tentazione di fare scelte impulsive.
  • Gestire lo stress: lo stress è un fattore che può peggiorare la fame emotiva. Pratica tecniche di rilassamento come yoga, meditazione o una passeggiata all’aria aperta.

La fame preciclo è un fenomeno del tutto naturale, legato a complessi meccanismi ormonali.

Con una dieta equilibrata, l’uso di integratori specifici e una gestione consapevole delle emozioni, è possibile tenere sotto controllo questo impulso senza rinunce drastiche.

Ricorda: ascoltare il tuo corpo è il primo passo per trovare un equilibrio!

La Dottoressa Teti si chiama veramente Teti, ma tutti la chiamiamo Teti, figlia di Nereo e Doride, discendente di Oceano, con il dono della metamorfosi per la bellezza. Ricordate: Teti ve l’aveva detto!

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