Profumo solido fai da te 

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Tempo: 40 minuti  |  Difficoltà: facile

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Hai sempre desiderato creare un profumo solido fai da te?
Allora ti suggerisco di continuare a leggere.

Tra i cinque sensi, l’olfatto è quello più strettamente connesso alla sfera delle emozioni. Per questo motivo, sentire un odore provoca sempre una reazione immediata, istintiva e spontanea, che solo in un momento successivo può venire elaborata e razionalizzata.

Anche la scelta del proprio profumo è una questione di gusto personale e senso individuale di armonia.

Con questa semplice ricetta puoi creare un profumo solido fai da te e divertirti a portarlo sempre con te in ogni occasione; per essere sempre profumati e avere quella sensazione di benessere che la tua personale essenza preferita sa dare!

Ingredienti

• 20 g burro di cocco (se preferisci anche quello deodorato)
• 6 g cera d’api
• 20 gocce di olio essenziale di pompelmo
• 8 gocce di olio essenziale di geranio
• 8 gocce di olio essenziale di patchouli
• 8 gocce di olio essenziale di mandarino

Preparazione

1.Sciogliere in una ciotolina a bagno maria la cera con il burro di cocco.
Nel frattempo cominciare a preparare la miscela di oli essenziali a parte.

2.Quando la cera è completamente fusa, togliere dal bagno maria e lasciare leggermente intiepidire.

3.Unire gli oli essenziali alla miscela, che non deve essere più calda, ma ancora liquida.

Attenzione che la miscela non si cominci a solidificare, altrimenti sarà difficile incorporare gli oli in maniera uniforme.

4. Versare SUBITO la miscela nel vasetto scelto o negli stick da burrocacao.
Lasciar raffreddare completamente.

I consigli dell’esperta

Potete scegliere gli oli essenziali che preferite per la ricetta del profumo solido fai da te, con le giuste accortezze.

Innanzitutto mescolare gli oli essenziali prima, permette di sentire se il profumo effettivamente è di gradimento ed eventualmente di modificare la miscela in base ai gusti personali.

Se si vuole “giocare un po’”, si può provare a mettere una goccia alla volta su un pezzo di cotone per trovare l’accordo giusto, partendo dalla preferita e mettendo attorno le altre.

In linea generale un profumo equilibrato è composto da 3 note:

  • NOTE DI TESTA: si sentono per prime, sono quelle che attirano l’attenzione.
    Sono però anche le prime a scomparire se non sono ben ancorate dalle note di cuore. Sono fresche e vivaci (ad esempio tutti gli agrumi, menta, tea tre).
  • NOTE DI CUORE: sono morbide, lente e come dice il nome sono il cuore della composizione. Sono spesso dal carattere floreale, ma anche erbaceo (ad esempio geranio, lavanda, gelsomino, ylang ylang, rosmarino)
  • NOTE DI BASE: intensificano il carattere del profumo e durano più a lungo. Danno ancoraggio alla miscela. Sono essenze di resine, legni e spezie (ad esempio patchouli, incenso, sandalo, vetiver, benzoino)

Ci sono alcune essenze che possono essere usate da sole per la loro intensità e completezza; ad esempio gelsomino, neroli, rosa, sandalo, Ylang ylang.

Per combinare le essenze bisogna tenere conto di alcuni criteri: quelle dall’aroma intenso prevalgono sulle altre (ad es. ylang ylang, menta,lavanda).
Quelle di uno stesso genere sono sempre compatibili tra loro, ma connotano il carattere del risultato finale: erbe con erbe, fiori con fiori, legni con legni. Le spezie spesso stanno bene con gli agrumi (es. arancio e cannella).

Evitate inoltre gli oli essenziali di agrumi in estate: potrebbero macchiare la pelle.
Attenzione anche alla qualità degli oli essenziali che usate per il profumo solido fai da te: se costano molto poco non sono puri e rischiano di irritare la pelle. Preferire sempre quelli certificati e di sicura provenienza!

In gravidanza e allattamento meglio rivolgersi a un esperto per l’utilizzo di oli essenziali.

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Gelsomina Apicella

Appassionata da sempre di “spignatto”, da 10 anni si occupa di benessere olistico attraverso la Naturopatia, la Riflessologia Plantare e Trattamenti Manuali. Organizza workshop e conferenze per diffondere il benessere globale, anche attraverso la Mindfulness Psicosomatica.

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